La mattina del 5 agosto l’aereo cargo in fase di atterraggio nel piccolo aeroporto di Orio al Serio è uscito dalla pista. Come comunica dall’Enac, l’episodio si è verificato intorno alle 4 del mattino e lo scalo aeroportuale è stato chiuso al traffico aereo. Alle 8 di mattina erano 13 voli cancellati in arrivo, e 14 quelli in partenza, per fortuna poi tutti riposizionati nell’aeroporto di Malpensa.

Le cause dell’incidente non sono chiare, forse il tutto riconducibile al maltempo. L’aereo è un BCS 7332 decollato dall’aeroporto Charles De Gaulle a Parigi, è uscito di pista andando a impattare contro la tangenziale lombarda distruggendo le protezioni e terminando la sua corsa sulla Strada Provinciale 591 bis. Per fortuna nessun veicolo in transito è rimasta coinvolta nell’incidente. Pilota e primo ufficiale (due uomini di 29 e 50 anni) sono stati soccorsi dai sanitari e trasportati in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, che attraverso dei comunicati stampa dichiarano che i due uomini non sono in pericolo di vita.

Sono scattate le procedure di emergenza per la messa in sicurezza delle aree interessate dall’incidente, un eccellente lavoro da parte delle autorità locali, che, stanno operando dalle prime ore del mattino per cercare di non creare disagio ai cittadini che abitano nelle zone limitrofe dell’incidente. Dei voli sono stati cancellati, mentre altri sono stati programmati sullo scalo di Malpensa. Enac ha informato l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), l’organismo incaricato delle richieste tecniche in caso d’incidenti e inconvenienti di volo.

L’aeroporto di Bergamo, si legge in una nota diffusa dalla Sacbo, ente che gestisce lo scalo, è tornato operativo alle 6.47. Resta interrotta la viabilità limitrofe all’aeroporto.

L’Italia, sembra in grado di gestire con tranquillità e sicurezza tutta l’aerea interessata all’incidente, dimostrando di essere organismo forte e in grado di affrontare situazione pericolose come questa.